LA MIA FORMA

Ciao!

come stai?

in che posizione sei in questo momento?

OSSERVATI con il maggior numero di dettagli possibili, senti dove ci sono tensioni, la posizione è comoda? sei a tuo agio?

Oggi ti racconto la storia di una giovane ragazza, è seduta a tavola con le gambe incrociate e i pugni stretti, mangia velocemente davanti al computer un pezzo di pane senza smettere di lavorare. Le spalle sono curve, gli occhi attenti a quello che legge. Il corpo è contratto, distratto da sè e il computer è pieno di briciole…

Quella ragazza sono io  10 anni fa e adesso, che ritorno a quella memoria.

Spesso dimenticavo i miei bisogni profondi, concentrata su qualcosa fuori di me, doveri, che sentivo più importanti di me.

Da allora  ho cambiato posizione, i pugni stretti non mi servono più, le mani sono aperte e i piedi appoggiati a terra, mi sono concessa di rallentare, fare una cosa alla volta, prendermi il tempo per riposare e nutrirmi. Ogni giorno scopro vecchie forme che posso lasciare andare e nuovi movimenti che posso esplorare. Su questa mia strada ho incontrato tante forme, tante posizioni  e tanti movimenti che ogni persona porta con se assieme alla sua storia.

Venerdì (ormai domani) se ti va ci vediamo da Ca’ Maman in Vico di Mezzagalera 3R dalle 10 alle 12 per iniziare a scoprire cosa raccontano di te la tua forma e il tuo movimento, quali sono le tue risorse, come vuoi che vada avanti la tua storia ed esplorare nuove azioni per poter prendere nuove direzioni un passo alla volta.

Nell’attesa….

Hai mai portato attenzione alla posizione che assumi quando mangi? se non lo hai ancora fatto prenditi un momento per osservarla la prossima volta che mangerai e se ti va raccontami come è andata..

A presto

Add A Comment