Ma oggi è diverso. Oggi sai che Sei Già!

Non aspettare di essere di più per darti,
Non sentirti inadeguata se ancora non senti completamente di essere tutto ciò che potresti
La vita è un processo in divenire
Il seme è già quercia, ma se non avesse la fiducia di aprirsi alla vita e iniziare a crescere non lo diventerebbe mai.
Lo zigote è già uomo o donna ma se non iniziasse il suo movimento per cercare il suo spazio sicuro dove iniziare a crescere non lo diventerebbe mai.
Solo occorre la fiducia e la cura, la presenza e l’amore.
Occorre il calore del fuoco dento e fuori di noi,
Il nostro fuoco che ci anima e quello che ci riscalda
Occorre il movimento del vento: il nostro respiro, che muove l’aria dentro di noi e sposta i nutrienti nel nostro corpo, trasporta ciò che nutre dentro e ciò che intossicherebbe fuori;
la nostra parola che semina amore e conoscenza; il respiro del mondo che ci permette di ricevere ciò che a noi è destinato ad arrivare; la vibrazione della musica che attiva il nostro corpo e ci permette di vibrare la nostra natura; quegli stimoli che attivano la nostra azione.
La vita è un continuo movimento, da fuori a dentro, da dentro a fuori.
Occorre la terra che sostiene, contiene, confina, la terra sulla quale possiamo appoggiare i nostri piedi per creare nuovi sentieri e la stessa terra che ci permette  di riposare quando siamo stanchi, la terra che ci accoglie, e grazie alla quale, se ci affidiamo, rilassiamo i nostri corpi, riposiamo, ci  nutriamo, ci rigeneriamo di quell’abbraccio della sabbia calda che asciuga le ossa o della terra umida e fresca che ammorbidisce la pelle. 

Occorre la terra dentro di noi, il nutrimento che sappiamo scegliere, che costruisce ogni nostro pezzetto di corpo, occorre l’organizzazione dei nostri tempi nel rispetto della nostra natura, lasciare che il ritmo possa essere quello che la nostra armonia interiore ci permette, non ne esiste uno solo, sono tante le possibilità. 

Esiste il tuo, fatto di ascolto rispetto e cura. Fatto di note lunghe e corte, veloci e lente, alte e basse in una sequenza unica e meravigliosa, che si mescola con tutte le altre frequenze delle altre donne e degli altri uomini e di ogni essere. 

Occorre l’acqua che permette la relazione tra tutte le cose dentro e fuori di noi, mezzo di scambio fluidità morbidezza cambiamento connessione. L’acqua che scorre, che conserva, che calma, che in tempesta sposta gli equilibri, che lava, che porta dentro e porta fuori. L’acqua fuori che pulisce le strade e trasporta dai monti al mare tutta la vita che incontra e l’acqua dentro che ci permette di cambiare la nostra forma di adattarci al fuori e al dentro ai limiti che scegliamo e a quelli che ci sentiamo imposti dalle leggi della natura prima e dopo di noi. 

Ma soprattutto c’è bisogno della relazione tra tutto questo, tra tutti questi elementi dentro e fuori di noi, nostri e degli altri che incontriamo. 

Esisti tu. 

E sei già 

E sei perfetta ora per ora esattamente come sarai perfetta domani per domani. 

Ci sono aspetti della vita che hanno bisogno di mantenersi entro confini determinati altri che sono tutti da esplorare e scoprire. 

La relazione tra gli elementi dentro e fuori di noi è l’esperimento di vita che siamo chiamati a fare. Oggi, qui e ora.

Non c’è errore, c’è scoperta. C’è conoscenza di ciò che siamo che continua ad espandersi in ogni attimo della nostra esistenza se solo ci concediamo di accoglierla tutta. Con i suoi alti e bassi i suoi momenti di quiete e i terremoti. Se sappiamo riconoscere le battaglie dentro di noi e deporre le armi tra noi e noi, se ci ricordiamo che siamo solo frammenti di una stessa più grande unità. Ognuno di noi non è isolato, é parte. Qualsiasi spazio occupo, qualsiasi pensiero o parola scelga di condividere o non condividere, qualsiasi movimento o postura scelga di assumere, ognuno di noi ha impatto sulla vita, piccolo o grande che sia. Qualsiasi scelta compiamo stiamo collaborando a costruire qualcosa, comunque sia, quindi CORAGGIO:

Scegliamoci interi,  ascoltiamo il cuore nostro e degli altri, guardiamoci negli occhi, prendiamoci cura di comprenderci, di esserci, di non fuggire, se non stiamo davvero rischiando la vita, di non attaccare se non è l’ultima delle possibilità. Ricordiamoci quale è la nostra direzione, cosa accende il nostro fuoco, cosa ci fa sentire il senso di essere vive, a che costruzione vogliamo contribuire, quali sono i valori che vogliamo nutrire. 

Noi abbiamo potere sulla vita, ognuna di noi ha il suo pezzo. Siamo una cosa sola e possiamo agire insieme ognuna la sua parte. 

E mentre lo facciamo fuori ricordiamoci che  possiamo ancora imparare a farlo dentro. Non è tardi. Non dovremmo averlo già imparato. Lo impariamo facendolo, fuori e dentro, dentro e fuori perché non sono due cose diverse. Siamo una cosa sola. E se siamo una cosa sola, il successo di una é il successo di tutte, perché il successo non è prevaricazione ma armonia, il successo è amore e meraviglia, il successo é connessione e gentilezza, é rispetto delle differenze, é valorizzazione delle unicità, é tutto quello che abbiamo imparato, é l’accoglienza della vita per quella che è, é leggerezza e profondità insieme, é poter vivere tutte le emozioni che ci attraversano senza doverle agire contro nessuno, nemmeno noi stesse. Il successo è accogliere il nostro corpo e imparare ad amarlo e i corpi degli altri e sapere scorgere tutta la bellezza che a volte nascondono per paura di essere feriti. 

Il successo è scegliere di non ferire ancora, di non proteggersi ancora ma solo se ci sentiamo al sicuro. Il successo è sentire che non manca nulla per godere della vita anche quando sembra che manchi tutto perché siamo vivi e questo è abbastanza. 

Siamo qui per fare un’esperienza d’amore. 

Non c’è giusto e sbagliato. C’è la tua, permettiti di amarla e avrai occupato il tuo posto perfettamente riuscendo anche a godere della bellezza che esiste in ogni attimo e della magia che tutto muove.