Imparare a sentire

il sonno, la fame, la sete, il caldo, il freddo, il dolore…. 

Tu senti. Credi di non sentire ma in realtà già senti. A volte disimpariamo perchè abbiamo sentito troppo dolore. Ci contraiamo, chiudiamo la comunicazione, ci irrigidiamo, smettiamo di sentire. E tutto resta lì, bloccato, congelato, isolato e tu con lui.

Ora respira. 

Senti l’aria che entra dalle narici. E’ calda? E’ fredda?

Respira.  Senti l’aria che esce.

Respira. 

Io sono in ginocchio per terra sul mio tappeto bianco, con una mano appoggiata sullo zigomo sinistro, l’altra scrive. Sento il peso della mia testa sulla mano, la pressione della mano sulla guancia. I capelli  mi fanno il solletico sul collo, gli alluci si toccano e spingono l’uno contro l’altro. Il gomito sinistro preme sul pavimento, il destro sfrega sul tappeto.

Se non sai più sentire c’è un motivo, c’è stato!

Ora non c’è più. Ora puoi sentire, puoi riprenderti quello strumento che ti serve per vivere la tua vita.

Quando hai scelto di vivere la vita di un altro, quella che qualcun altro aveva scelto per te sentire non ti serviva, ma ora ti serve!

Ti serve per scegliere le azioni da compiere, per decidere se andare o restare. Ti serve per muoverti nel mondo nel tuo modo unico, secondo la tua natura, ti serve per compiere la tua missione.

Se credi di non esserne capace, che sia difficile, sappi che lo sai già fare…

Notalo!

Ora prenditi un tempo per portare attenzione alla tua posizione e sentire tutto quello che c’è. Cosa senti? Cosa noti? Sei comoda o scomoda? Puoi cambiare posizione se vuoi. Ti senti leggera o pesante?Sentiti bene! Senti il tuo cuore che batte, senti i tuoi muscoli, sono contratti o rilassati? Senti l’appoggio a terra. Senti che la terra ti sostiene? Lasciati abbracciare dall’ambiente in cui ti trovi, lascia tutto il tuo peso alla sedia, al divano, al letto, al pavimento su cui ti trovi ora… 

Nota che ti sta sostenendo, nota che sei al sicuro. 

Parti da qui. Prendi tempo per toccare gli oggetti che incontri e sentire se sono lisci, ruvidi, caldi, freddi, morbidi, duri, e senti com’è per te toccarli.

Prenditi tempo per guardare il cielo e il mare, per annusare l’aria e l’erba, per sfiorare delicatamente le foglie, muovere l’acqua.

Torna bambina, come non sei stata.

Recupera la gioia di esplorare il mondo e di scoprire cosa è buono per te e cosa no, cosa ti entusiasma e ti fa battere il cuore più veloce cosa ti spaventa cosa proprio non puoi digerire.

Permettiti di amare la tua vita per quella che è, con tutto quello che è stato, perchè è l’unica che ti consentirà di creare quello che sarà!

L’unica promessa che ha senso fare alle persone che sono venute prima di te è: “VIVRO’ LA MIA VITA, quella che scelgo, quella che mi rende FELICE”, è la sola cosa che potrà dare senso a tutto il dolore passato! 

 

Ricorda non è mai troppo tardi per iniziare a vivere la vita che vuoi.

 

Come si fa?

fatti qualche domanda nella giornata, chiediti come stai?

dai a te stessa il tempo di risponderti, non avere fretta, dimostrati che ci sei per te e che ti vuoi davvero ascoltare e sentire cosa il tuo corpo vuole comunicarti; 

ascolta le sensazioni e le emozioni che emergono, connettile tra di loro 

sii gentile con te, sii paziente, non pretendere, accogliti. Tutto quello che ti attraversa ha un suo senso, se lo ascolti potrà svolgere la sua funzione e si trasformerà e ti permetterà di muoverti nella direzione giusta per te

Ti abbraccio forte!

P.S. tu come stai dentro agli abbracci? 

Sara

Se vuoi saperne di più sul sentire e sul movimento puoi scaricare i documenti: Segnali dal corpo  #conoscenza e consapevolezza e Movimento ed evoluzione personale  #esperienza e consapevolezza

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