Libera di occupare il tuo spazio

Ho tante storie da raccontare, ma prima vorrei raccontare un pezzettino della mia. Io mi sono Nutrita per una vita dell’approvazione degli altri, mi sono impegnata a dare quello che pensavo mi chiedessero e ancora oggi tra le righe delle mie scelte di impegni presi leggo questo bisogno. Scrivere quello che mi si chiede di scrivere, tenere un corso su quello che mi si chiede di dire. E questo è rispondere al bisogno. Così come sentire nel corpo se manca acqua e bere o se manca cibo e mangiare. Ma il bisogno in questo caso qual è? E’ il bisogno di essere vista, di essere apprezzata, di valere e forse anche il bisogno di amore. Il problema è che non puoi essere vista, apprezzata e amata se non ti mostri. Per poter soddisfare questi bisogni inizia ad esprimerti per quello che sei, non perchè pensi piacerà o servirà a qualcuno ma semplicemente perchè sei!  

Come tutti sono in cammino e  mi sto concedendo di Essere un po’ più quella che sono realmente! La forma del corpo me lo dice il peso é salito, mi concedo di prendermi in giro e di essere un po’ meno seria, di ridere e di occuparmi di cose “leggere”. Sono pronta a rivelare tutte le mie “imperfezioni”, rispetto al cibo e non solo

Occupare il proprio spazio significa permettersi di essere completamente se stessi!

Se tu sei sottopeso forse non ti concedi di dire o fare ciò che vorresti ma tenti di soddisfare le richieste che credi arrivino dagli altri. Magari reprimi le tue emozioni oppure tolleri finchè riesci e poi butti fuori tutto. Oppure ancora non assimili niente di quello che arriva perchè non è ciò che vorresti arrivasse. Ti sembra strano forse ma a volte non si assimila il cibo perchè rifiutiamo le situazioni della nostra vita. Il tuo corpo rifiuta ciò che non può tollerare, quello che è troppo doloroso, quello che pensi ti possa fare male.  

Se tu sei sovrappeso forse non ti dai il tempo di detossificare, perchè continui ad introdurre nella tua vita e nel tuo corpo ogni giorno le stesse tossine. Forse hai paura di perdere qualcosa, di lasciare andare. Forse non ti concedi di scegliere quello che desideri. Forse non riposi abbastanza. In questo caso ci sono i depositi di grasso o l’acqua che il corpo trattiene per confinare o diluire quelle tossine affinchè non ti possano danneggiare. A volte non sai che alcune cose non sono buone per te perchè ti hanno convinto del contrario. 

Gli strumenti che abbiamo sono tanti e ognuno sviluppa la sua strategia. C’è chi non mangia, spinge via tutto, chi non sa abbracciare, chi non sa accogliere, chi non sa o crede di non saper andare a prendere ciò che desidera.  C’è chi non assimila, chi non riesce a scegliere cosa tenere  e cosa lasciare, chi trattiene tutto e c’è chi prende tutto e poi lo butta

La fisiologia ci insegna come possiamo gestire le tossine.  A seconda dell’urgenza e della tossicità abbiamo diversi strumenti per detossificare. Gli organi emuntori hanno il compito di filtrare, selezionare e trasformare le sostanze potenzialmente tossiche per renderle innocue.  

Quando le tossine sono troppo Cattive per noi possiamo buttare fuori tutto attraverso vomito o diarrea. Il problema è che a volte non è veramente tutto così tossico e avremmo la possibilità di scegliere. 

Se non riusciamo a distinguere ciò che c’è di buono da ciò che è negativo rischiamo di eliminare tutto o tenere tutto a seconda delle nostre esperienze. Non siamo tutti uguali.  

Se sei sottopeso probabilmente butti un pò di più di quanto sia utile buttare. E se non ci fosse nulla da buttare? E se potessi scegliere? E se potessi fare qualcosa tu per cambiare ciò che non ti piace?

Se sei sovrappeso è possibile che tu tenga un pò di più di quanto ti serve. Per quale motivo lo fai? Di cosa hai paura? Che emozioni senti di non poter esprimere?

Dimmi! Tu sei liber@ di occupare il tuo spazio? Sai scegliere ciò che vuoi? Sai riconoscere ciò che c’è di buono in ciò che arriva? Accogli tutte le parti di te o ne rifiuti qualcuna? Mangi cibi che non vorresti e che non ti piacciono perchè qualcuno ti ha detto che devi farlo? Vivi situazioni che non ti rendono felice pensando che non ci siano altre possibilità?

Ti invito a rispondere a queste domande! Se ti va scrivimi qui sotto cosa ne pensi  o scrivimi via mail (sara.massone@gmail.com)! Io risponderò ad oggi messaggio!

Buona esplorazione di te!

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