Siamo acqua, chi più chi meno
Nasciamo dall’acqua e siamo acqua per più del 90% del nostro corpo quando siamo feto. Man mano che cresciamo la quantità d’acqua si riduce per assestarsi sul 60% circa in un maschio e sul 50-55% in una femmina.
Veniamo su una Terra che è occupata dal 71% da acqua per vivere emozioni. Ricordo bene il giorno in cui Isabel ha detto quella frase. Era il 16.1.2016. Sono passati 4 anni da allora e tante cose sono accadute mentre quella frase continuava a risuonare dentro di me.
Oggi ti invito a riflettere su di te.
L’acqua resta imprigionata nel corpo o il corpo ne resta privo quando non siamo in equilibrio con le nostre emozioni.
In che modo parli dell’acqua e in che modo la fai entrare e/o uscire dal tuo corpo? Leggi le frasi di seguito.
Guarda fuori e vedi dentro
"io non bevo"
"io non ho tempo di andare in bagno quindi non bevo"
"io so che devo bere quindi bevo,
ma non ho tempo di andare in bagno"
"io non ho sete"
"io bevo e vado in bagno, non ho nessun problema con le emozioni,
ma non ne voglio parlare"
"io bevo, vado in bagno, non ho problemi con le emozioni,
non ha senso parlarne, quando le esprimo litigo o
gli altri si offendono quindi me le tengo per me"
"io bevo solo quando mangio" "io bevo tantissimo ho sempre sete"
Cosa ti racconti? Come gestisci l’acqua nel tuo quotidiano? In che momento del giorno bevi? Come esprimi le tue emozioni? Quali fai fatica ad esprimere?
Dell’acqua potremmo parlare a lungo ma non è ciò che voglio fare ora. Lo faremo più avanti, oggi ti invito a scegliere la frase che ti corrisponde e se non c’è aggiungila nei commenti o scrivimi in privato. Io risponderò ad ogni frase con una domanda o un consiglio.
In questo 2020 voglio ripartire dall’acqua.
L’acqua è l’elemento della nascita, della madre, delle emozioni, del femminile, è la flessibilità, è la possibilità di comunicare, di cambiare forma, è il fluire, è la trasformazione. L’acqua nel nostro corpo permette di regolare la temperatura, di far avvenire le reazioni, garantisce il funzionamento di numerosi organi, l’acqua permette di diluire e portar fuori, rinfresca e pulisce. Rimettiamo in equilibrio l’elemento acqua”
Esperimenti di vita
Nell’arco della prossima settimana
Osservati: Com’è il tuo rapporto con l’acqua? Come è rappresentata l’acqua nel tuo corpo? Dove si accumula? O dove manca?
Rifletti su di te: scrivi le tue riflessioni su un quaderno o condividile nel gruppo o con me, scrivi le emozioni e le sensazioni che emergono mentre porti attenzione a queste parti di te.
Prenditi un impegno con te: scegli una o due azioni inerenti l’acqua che entra e l’acqua che esce (io per esempio scelgo di bere almeno un litro di acqua al giorno a piccoli sorsi mezzo nella mattinata e mezzo nel pomeriggio lontano dai pasti e di andare in bagno ogni volta che ne sento la necessità. Consiglio a tutti di non non trattenere la pipì
)
Concediti di osservare le tue emozioni: quando arrivano, come si muovono, quali esprimi e quali trattieni imprigionate nel corpo e permettiti di lasciarle uscire, allenati a farle fluire.
Tieni traccia di ciò che accade intorno a te e dentro di te e delle difficoltà che incontri nel portare avanti le azioni che scegli.
Sostengono il percorso i fiori di Bach ne parliamo nel gruppo FB se ti va. Anche della scelta delle azioni potremo discutere insieme perchè ognuno possa trovare quelle davvero utili per sè.
Scienza e Conoscenza
Questo meraviglioso quadro l’ha fatto per me Beatrice Trentanove
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